convegno-20-10-16-3

MALTRATTAMENTO E ABUSO ALL’INFANZIA: COME ACCOGLIERE LE RIVELAZIONI DEL BAMBINO

Considerato il costante aumento dei casi di abuso e maltrattamento all’infanzia e vista la grande attenzione che i mass media dedicano a tale piaga sociale, si propone un progetto di informazione-formazione volto a capire con quali modalità ci si debba approcciare al bambino che  rivela il suo “segreto” volontariamente o accidentalmente. Può capitare a qualsiasi persona di incorrere in un bambino vittima di abusi o maltrattamenti: insegnanti, istruttori di attività sportive, poliziotti non necessariamente impiegate in ufficio dedicati alla prevenzione dei reati sui minori. Com’è noto, accogliere nelle modalità errate la rivelazione del bambino abusato o maltrattato, può indurre il minore a non parlare più o ad inficiare l’attività investigativa a causa delle domande induttive che, sebbene in buona fede, si è spesso portati a porre.

Il corso è strutturato con una particolare attenzione all’aspetto psicologico: come funziona la mente di un bambino sopraffatto da un evento soverchiante? Come funziona la mente di un adulto investito dalla responsabilità di ascoltare  e farsi carico di un segreto così oneroso? Conoscere tali meccanismi permette di riconoscere precocemente le proprie reazioni e tenerle sotto controllo senza che vadano ad inficiare il colloquio con la piccola vittima.

Il corso prevede una strutturazione  di 4 ore e gli argomenti trattati saranno indicativamente:

  • Definizione di maltrattamento e abuso: varie tipologie e conseguenti implicazioni.
  • Nuove forme di maltrattamento (sindrome di Munchausen, dottor shopping, ipermedicalizzazione ecc.).
  • Epidemiologia del fenomeno.
  • Riferimenti normativi.
  • Principali manifestazioni cliniche del bambino e diagnosi differenziale con altre tipologie di disturbi.
  • Il pregiudizio circa l’abusante.
  • Il patto di lealtà che l’abusante riesce a stabilire con il bambino e vincoli psicologici che ciò comporta.
  • La rivelazione: le emozioni del bambino, sospensione di giudizio e memorandum of good practice
  • Stesura di una segnalazione.
  • Riconoscimento delle emozioni dell’operatore e rielaborazione delle stesse.

Il corso sarà supportato da materiale audiovisivo e slide.

È previsto al termine dell’incontro uno spazio per le domande ed i dubbi da parte dei partecipanti                                                                                                                                            

Dr.ssa Maria Pagano

Aggiornamento & Addestramento
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